Sanità e scienze biologiche
Per far progredire le sue attività scientifiche in un complesso panorama di ricerca e sviluppo, Bristol Myers Squibb (BMS) ha stretto una partnership con NVIDIA per implementare un centro di eccellenza IA, tra cui una fabbrica IA basata su NVIDIA DGX SuperPOD™, gestita dai partner NVIDIA Equinix e supportata dalle competenze IA di Mark III. Questa piattaforma moderna consente il calcolo ad alte prestazioni per l'imaging medico su larga scala e altre applicazioni IA avanzate nella scoperta e nello sviluppo di farmaci.
In particolare, i team di scienza dei dati BMS che lavorano a livello globale nella ricerca e sviluppo di nuovi farmaci utilizzano DGX SuperPOD per accelerare la ricerca oncologica sviluppando modelli IA di base addestrati su centinaia di migliaia di immagini di studi clinici. Sfruttando NVIDIA MONAI e l'apprendimento auto-supervisionato, questi modelli hanno migliorato la velocità e l'accuratezza dell'analisi basata sulle immagini e supportano una vasta gamma di applicazioni downstream.
In definitiva, questa infrastruttura sta alimentando il successo della ricerca e sviluppo a spettro completo, facendo progredire sia la scoperta che lo sviluppo dei farmaci, grazie all'IA. Fornendo una piattaforma solida per l'innovazione continua in settori come la ricerca oncologica e contribuendo a migliorare il processo decisionale clinico, BMS ha migliorato l'efficienza dei processi e ridotto i costi complessivi, creando una base scalabile per l'innovazione continua.
Bristol Myers Squibb
Equinix
Mark III Systems
IA generativa / LLM
Bristol-Myers Squibb (BMS), una delle principali aziende farmaceutiche al mondo, è stata pioniera delle soluzioni sanitarie dagli inizi del 1800. Rinomato per le terapie rivoluzionarie contro il cancro che consentono al sistema immunitario di combattere i tumori, BMS ha anche fatto progressi significativi nei trattamenti basati su cellule e nelle tecnologie di degradazione delle proteine. Le loro innovazioni in oncologia, ematologia, immunologia, neuroscienze e malattie cardiovascolari hanno portato a trattamenti rivoluzionari che hanno servito innumerevoli pazienti e hanno cementato il loro ruolo di leader nel trasformare la vita dei pazienti.
Tuttavia, il percorso per portare questi farmaci rivoluzionari sul mercato è una sfida monumentale e la posta in gioco non è mai stata così alta. Un ambiente normativo e competitivo complesso e in continua evoluzione e la tecnologia in rapido progresso stanno convergendo per alzare l'asticella. Per rimanere in testa, BMS ha cercato di accelerare la ricerca farmacologica e di ridurre i costi fornendo ai suoi scienziati una potente piattaforma di calcolo IA.
Bristol Myers Squibb
L'innovazione si basa spesso su due tratti fondamentali: la curiosità e il coraggio. Per portare innovazione in qualsiasi processo, devi essere curioso di sapere "perché" le cose sono come sono oggi e hai bisogno del coraggio di provare qualcosa di nuovo. Questa è stata l'idea alla base della spinta di BMS di creare una capacità IA profonda e potente all'interno della comunità di ricerca.
"Memori degli impegni unici di ricerca e sviluppo di BMS, abbiamo riunito team di ricercatori e tecnologi per creare una capacità trasformativa e basata sulla tecnologia. Questa collaborazione interfunzionale è stata sostenuta da quello che internamente chiamiamo approccio basato sui primi principi, un impegno a esplorare ogni sfida con una prospettiva nuova. Questa mentalità ha guidato ogni aspetto di questa iniziativa, dalla struttura e dalle operazioni del team all'allocazione della risorsa, all'abbinamento delle competenze, all'approvvigionamento e all'integrazione della tecnologia, alle partnership strategiche e persino alle comunicazioni. Creando questa soluzione da zero, abbiamo creato una capacità tecnologica di ricerca moderna e adatta allo scopo progettata per soddisfare le esigenze di ricerca e sviluppo in rapida evoluzione di BMS", ha dichiarato Bill Mayo, Vicepresidente senior, Research IT presso BMS.
Mentre BMS ha investito nella scienza computazionale e nelle capacità di IA per anni, la crescita improvvisa ed esplosiva ha lasciato il gruppo con un panorama che non soddisfa più le esigenze degli scienziati di oggi. Con severi vincoli di risorse, BMS aveva bisogno di una soluzione più efficiente per gestire i suoi sistemi. BMS ha inoltre sfruttato la tecnologia basata su cloud per il calcolo per la ricerca per diversi anni, sfruttando la velocità di distribuzione, la flessibilità di modifica e la capacità di scalare secondo necessità.
Nel 2023, tuttavia, era chiaro che il mercato delle GPU aveva dinamiche diverse. La scarsità delle GPU ha fatto salire i costi del cloud e ha limitato la disponibilità. L'incertezza su come sarebbero stati consumati e il ritmo dei cambiamenti ha reso le previsioni quasi impossibili. L'effetto netto è stato che i ricercatori stavano passando tempo a cercare di prevedere le loro esigenze e a preoccuparsi dei costi invece di concentrarsi su ciò che conta, la ricerca. Questi ostacoli hanno impedito agli scienziati di concepire ed eseguire in modo efficiente nuovi esperimenti, creando alti costi di opportunità e rallentando l'innovazione per i pazienti.
BMS sapeva di dover cambiare il modo in cui forniva calcolo per la ricerca, poiché né il cloud tradizionale né gli approcci tradizionali on-premise stavano soddisfacendo appieno le esigenze scientifiche. "Per garantire la disponibilità delle GPU e massimizzare le risorse computazionali, abbiamo deciso di stabilire un'infrastruttura centralizzata e modernizzata per la ricerca farmacologica. Per ottenere questo risultato, avevamo bisogno di una piattaforma collaudata in grado di scalare con noi mentre progredivamo lungo questo percorso. Ecco perché abbiamo scelto l'architettura NVIDIA DGX SuperPOD, che includeva la capacità di espandersi nel cloud se necessario, una strategia di co-locazione per l'hosting e un partner di accelerazione per superare tutti gli ostacoli iniziali", ha dichiarato Mayo.
Il partner NVIDIA DGX™ Equinix ha gestito con abilità l'infrastruttura DGX SuperPOD, il data center di co-locazione e l'interconnettività, mentre Mark III, un partner di soluzioni NVIDIA, ha fornito competenze cruciali in materia di IA e operazioni.
"L'esperienza di Mark III è stata il catalizzatore dietro la nostra rapida evoluzione da caso d'uso isolato e a nodo singolo all'addestramento multi-nodo continuo e ad alte prestazioni, e ha garantito non solo l'ottimizzazione dei nostri sistemi, ma il progresso continuo attraverso aggiornamenti di routine e un adeguato dimensionamento dei carichi di lavoro", ha dichiarato Brian Wong, Direttore del calcolo per la ricerca presso BMS. "La soluzione Equinix Private AI con DGX ha fornito una piattaforma IA pronta per l'esecuzione senza i mal di testa operativi comunemente associati alle apparecchiature in loco", ha aggiunto Wong.
Di conseguenza, gli scienziati hanno ottenuto risorse computazionali per scalare verso l'alto e verso l'esterno senza costi aggiuntivi per l'amministrazione del sistema. Wong ha aggiunto, "Sfruttare DGX SuperPOD con le integrazioni fluide di Equinix con i fornitori di cloud pubblico ha garantito un movimento dei dati efficiente in termini di costi, ottenendo al contempo un risparmio complessivo del 55% rispetto al modello precedente. I nostri scienziati possono ora facilmente adattare le risorse per soddisfare le esigenze del carico di lavoro, aumentando i nodi per l'addestramento dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) quando necessario e riallocandoli alle attività di deep learning secondo necessità."
"Sfruttare DGX SuperPOD con le integrazioni fluide di Equinix con i fornitori di cloud pubblico ha garantito un movimento dei dati efficiente in termini di costi, ottenendo al contempo un risparmio complessivo del 55% rispetto al modello precedente."
Brian Wong
Direttore dell'informatica per la ricerca presso BMS
Dopo essere diventato operativo nel marzo 2024, il DGX SuperPOD ha servito da piattaforma IA centralizzata per i team di ricerca BMS, migliorando significativamente le capacità nell'analisi dei dati di imaging medico su larga scala. Un progetto chiave prevede lo sviluppo di modelli IA di base per l'oncologia, sfruttando le scansioni di TC e di risonanza magnetica degli studi clinici.
Il team BMS ha utilizzato NVIDIA MONAI e DGX SuperPOD per le attività di inferenza per segmentare automaticamente le lesioni. Per migliorare la robustezza, il team ha addestrato i modelli utilizzando set di dati interni attraverso un approccio di apprendimento auto-supervisionato, utilizzando la modellazione delle immagini a maschera.
I risultati hanno accelerato significativamente le tempistiche della ricerca, migliorando l'accuratezza della segmentazione e l'efficienza dell'elaborazione. Inoltre, BMS ha effettuato il benchmark del suo modello di base, addestrato sui dati interni, ottimizzandolo su set di dati pubblici per le attività downstream in cui ha dimostrato prestazioni eccellenti. Il modello di base ora supporta varie applicazioni downstream, fornendo una piattaforma solida per l'innovazione continua nella ricerca oncologica e nel processo decisionale clinico. Il DGX SuperPOD ha fornito a BMS una piattaforma centralizzata che supporta l'intero ciclo di vita dell'IA, dallo sviluppo e l'addestramento rapidi dei modelli all'inferenza scalabile e di livello produttivo.
"I nostri scienziati possono ora facilmente adattare le risorse per soddisfare le esigenze dei carichi di lavoro, aumentando i nodi per l'addestramento dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) quando necessario e riallocandoli alle attività di deep learning secondo necessità."
Brian Wong
Direttore dell'informatica per la ricerca presso BMS
Nell'immuno-oncologia, prevedere chi risponderà a un trattamento è una sfida importante. I ricercatori di BMS hanno affrontato questo problema utilizzando modelli linguistici di grandi dimensioni e trasformatori per analizzare i complessi dati degli studi clinici. L'innovazione era quella di trattare dati diversi, tra cui genomica, stile di vita e dettagli del trattamento, come frasi grammaticali, simili all'elaborazione del linguaggio naturale. Incorporando questi dati insieme ai risultati come la sopravvivenza e gli eventi avversi, BMS ha creato un modello che prevede gli esiti dei pazienti con una precisione senza precedenti.
Il successo dipendeva in definitiva dall'addestramento dei modelli con dati estesi, che combinavano dati clinici interni, set di dati pubblici e letteratura scientifica. Sfruttando la potenza computazionale del DGX SuperPOD, i modelli BMS hanno superato i trasformatori di base standard, trasformando i loro dati in informazioni utili che potrebbero rivoluzionare le strategie di trattamento oncologico.
Con risorse di calcolo dedicate, dati estesi, competenze tecniche approfondite e domande scientifiche urgenti, i ricercatori possono ora effettuare il lancio di esperimenti ad alto potenziale. "Combinando curiosità e coraggio con competenze e capacità tecnologiche, abbiamo aiutato la nostra community di ricerca a fare scoperte innovative, il tutto al servizio dei nostri pazienti", aggiunge Mayo. Guardando al futuro, l'implementazione di successo del DGX SuperPOD ha posizionato BMS per sfruttare l'IA per la continua innovazione e i progressi nella ricerca farmacologica in tutte le aree terapeutiche e le funzioni scientifiche.
NVIDIA DGX SuperPOD offre un'infrastruttura accelerata leader e prestazioni scalabili per i carichi di lavoro IA più impegnativi, con risultati comprovati nel settore.